Stare a contatto con la natura per ritrovare serenità e buonumore
Il contatto con la natura è una vera e propria terapia che ci aiuta a ritrovare il buonumore nei periodi di stress.
L’obbligo di dover restare in casa per molto tempo riducendo al minimo i contatti sociali è un elemento di stress non trascurabile e sono in crescita i casi di ansia e depressione.
L’attività fisica e motoria consentita possono diventare occasioni per trovare un po’ di serenità e recuperare il buonumore, passando del tempo al sole o nel verde.
Sono diversi gli studi scientifici, condotti in più parti del globo, che confermano i benefici del contatto con la natura per il nostro corpo e la nostra psiche.
Nature prescriptions: in Scozia il contatto con la natura come prescrizione medica
Basti pensare che dal 2018 in Scozia, i medici delle Shetlands possono prescrivere passeggiate nella natura e attività da svolgere all’aria aperta per ridurre patologie depressive e ansiose (ma anche cardiovascolari come l’ipertensione). Quando l’iniziativa è stata adottata era stato pubblicato anche un calendario di attività consigliate da fare mese per mese. Non tutte possono essere svolte nelle condizioni particolari in cui ci troviamo in questo momento, ma resta il fatto che una passeggiata nel parco, in campagna o sulla riva del mare ha il potere di farci stare meglio.
La pratica dello shinrin-yoku (bagno nelle foreste) per ridurre l’ormone dello stress
I giapponesi amano lo shinrin-yoku, ovvero il bagno nelle foreste. Si tratta più semplicemente di passeggiate tra i boschi e tra gli alberi, che sono state oggetto di numerosi studi scientifici. La conclusione (a cui arriva ad esempio la review condotta da Antonelli et. al, nel 2019) è che il bagno nelle foreste abbassa i livelli di cortisolo, ovvero l’ormone dello stress.
Altri studi confermano il potere del contatto con la natura per recuperare il buonumore, aumentare la concentrazione, contrastare il dolore inferto dall’isolamento sociale.
L’esposizione al sole ci rende sereni
Il verde ha, dunque, la capacità di ridurre lo stress, così come anche il blu del mare e del cielo e il rumore bianco prodotto dalle onde del mare, per esempio.
Ma un ruolo chiave per il tono dell’umore è quello giocato dal sole.
Infatti, il sole aiuta il nostro organismo a produrre melatonina, che ha il potere di regolare il ciclo veglia-sonno e la serotonina, che è anche nota come l’ormone del buonumore.
Il sole, quindi, è un grande alleato della salute psicologica: migliora la qualità del sonno, dà energie e vitalità e induce a provare serenità. Al contrario, un’insufficiente esposizione ai raggi del sole potrebbe peggiorare o provocare stati depressivi, come ad esempio si registra nei Paesi nordici durante i lunghi inverni bui.
Alcune attività da fare a contatto con la natura per ripristinare il buonumore
Complice la primavera, basta recarsi in uno spazio naturale vicino casa (al parco, in campagna, nel bosco, sulla riva del mare) per sollevare il tono dell’umore in questo periodo stressante.
Ecco una piccola lista di attività che si possono svolgere a contatto con la natura:
- passeggiate, a ritmo lento o sostenuto;
- corsa;
- yoga e meditazione;
- fitness a corpo libero;
- pedalate in bicicletta.
Se lo stress prolungato imposto dalle normative anti-covid diventa ingestibile e ostacola la vita quotidiana, è invece opportuno chiedere anche l’aiuto di un professionista.
Per prenotare un appuntamento, contatta la dott.ssa Ada Antonelli.