//Identità femminile: come cambia nella famiglia contemporanea

Identità femminile: come cambia nella famiglia contemporanea


Identità femminile foto di ragazza con occhiali da sole

L’identità femminile oggi è in fase di ridefinizione. Il motivo è da cercare anche nei profondi cambiamenti culturali all’interno della famiglia.

In che modo i nuovi rapporti tra genitori e figlie influiscono sulla costruzione dell’identità delle ragazze adolescenti? Cerco di fare il punto della situazione.

Dalla famiglia patriarcale alla famiglia contemporanea

La famiglia tradizionale era di stampo patriarcale, con l’uomo che svolgeva il ruolo di pater familias e la donna che si occupava della cura della casa e della prole.

Oggi questo modello è superato ma i suoi retaggi sono ancora presenti nella cultura contemporanea e influenzano ancora profondamente la psiche individuale e collettiva.

La famiglia di oggi è invece un nucleo basato su rapporti affettivi. All’ideale delle regole e dell’obbedienza si è sostituita la ricerca della felicità e dell’affermazione dei figli come individui.

Il padre si è assunto nuove responsabilità nella cura anche affettiva e quotidiana della famiglia, mentre la madre cerca la propria realizzazione personale anche fuori di casa.

Sempre più spesso ci troviamo di fronte a famiglie allargate o monoparentali, o a famiglie con genitori dello stesso stesso.

L’identità femminile in famiglia: madri e figlie oggi

Il modello della madre non è più quello della donna austera che impone regole, né della donna accogliente che procrea e accudisce la prole come unica ragione di vita. Il rapporto tra madri e figlie oggi somiglia molto di più a quello tra due amiche e confidenti.

La figura della donna inoltre è molto più sfaccettata e il suo ruolo all’interno della società è diventato molto complesso.

La donna può essere contemporaneamente madre, moglie o single, etero o omosessuale, lavoratrice, e può coltivare hobby e passioni. Le viene richiesta una capacità multitasking superiore al passato e uno standard di perfezione sempre più elevato. Deve esprimere al meglio tutte le sue potenzialità: spesso c’è una forte pressione culturale a questa iper-realizzazione del femminile.

Tutto ciò ha inevitabili ripercussioni sulla costruzione dell’identità femminile della figlia, ormai libera anche dalle imposizioni culturali del genere. L’adolescente non vede più nella madre il modello a cui arrivare né la tutela da cui affrancarsi: eppure lo scontro generazionale è parte integrante nel processo di crescita e affermazione di sé nel periodo adolescenziale.

Questo nuovo scenario però è ancora profondamente intriso degli stereotipi e della mentalità patriarcale, che genera contemporaneamente ribellione e senso di colpa nelle donne chiamate a emanciparsi.

Il rischio dell’indifferenziazione tra madri e figlie in adolescenza

Come accennato, uno dei principali rischi che si corrono all’interno della famiglia contemporanea è che non avvenga il conflitto di separazione tra madre e figlia adolescente.

Sono sempre di più le madri che asseriscono di essere amiche delle proprie figlie e viceversa. Eppure il conflitto generazionale è una parte necessaria dello sviluppo psichico delle adolescenti, che prendono le distanze dalla propria figura di riferimento per trovare un’identità propria.

Nella famiglia affettiva contemporanea possono invece verificarsi diversi scenari:

  • la madre e la figlia non entrano in conflitto perché hanno gli stessi atteggiamenti, gli stessi valori, gli stessi modi di vestire ecc;
  • la madre esercita sulla figlia un controllo e una pressione per realizzare le proprie aspettative e i propri desideri incompiuti;
  • la madre prova gelosia nei confronti delle nuove amicizie e dei nuovi legami affettivi creati dalla figlia adolescente. 

Sono scenari che non contribuiscono all’affermazione di un’identità sana nella ragazza adolescente, che ha bisogno invece di avere un modello di riferimento adulto al quale ispirarsi per alcuni versi e dal quale prendere le distanze per altri.

Spesso nella pratica clinica dello psicologo il nodo da sciogliere nelle ragazze in età adolescenziale è proprio questo: un rapporto non funzionale con la figura materna e con i genitori troppo “affettivi” e poco “parentali”, in genere.

L’identità femminile è in transizione

Le giovani donne oggi costruiscono la propria identità femminile in un mondo in transizione da una cultura patriarcale a una cultura contemporanea, in cui ciascuno può esprimere le proprie potenzialità e la sua diversità.

Un lato oscuro di questa nuova cultura è la spinta al perfezionismo, complici i social che mostrano vite da copertina. Esprimere al meglio le proprie potenzialità diventa spesso una trappola, un invito a dare il massimo in ogni settore, ad essere estremamente funzionali e prestanti in ogni ambito della vita.

Le giovani donne subiscono questa pressione ancora più dei loro coetanei maschi. Devono dimostrare di essere donne moderne, libere e creative, in un mondo in cui coesiste ancora l’ombra lunga della cultura patriarcale.

La costruzione di questa identità femminile moderna è complessa perché si colloca in un periodo di transizione storica tra modelli ideologici estremamente diversi.

I rischi

Dal punto di vista culturale di certo siamo a un punto di svolta che probabilmente porterà ad un arricchimento di esperienze e di skills per le nuove generazioni. Sotto il profilo individuale, però, si rischia di sottoporre le adolescenti a uno stress importante, a un perfezionismo estremo che non aiuta la costruzione di un’identità adulta serena, sicura di sé e che si pone verso il mondo con un approccio assertivo.

Dal punto di vista psicologico, è importante assicurarsi che la ragazza adolescente abbia tutti gli strumenti cognitivi e emotivi per affrontare un’età anagrafica di cambiamenti individuali, all’interno di un’epoca di cambiamenti culturali. Sviluppare le proprie potenzialità in tutte le direzioni possibili non dovrà essere un diktat, ma una possibilità da accogliere – o da rifiutare – serenamente, per la costruzione di un’identità femminile adulta davvero libera.